Istanza di nulla osta a favore di lavoratori di origine italiana (art 21 TUI)

Aggiornamento al 5 maggio 2021

Informazioni

Se sei un datore di lavoro italiano o straniero con un regolare permesso di soggiorno puoi presentate la domanda di rilascio del nulla osta a favore di uno o più lavoratori subordinati (anche domestici) non stagionali che siano di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea diretta di ascendenza (bisnonni), residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile.

Il nulla osta è rilasciato per un rapporto a tempo determinato o indeterminato.
La richiesta va presentata entro i termini di validità del relativo decreto e viene esaminata in ordine di arrivo, sino ad esaurimento delle quote.

Requisiti

Devi dimostrare:
1. Di avere una capacità economica adeguata, cioè di poter pagare le retribuzioni (stipendio), i contributi e i premi assicurativi così come previsti dalla normativa vigente e dai contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria applicabili;
2. Di avere un alloggio idoneo in cui il lavoratore sarà ospitato dopo il suo ingresso in Italia ... scopri di più
3. Che il lavoratore, per il quale chiedi l’ingresso, abbia origine italiana per parte di almeno uno dei genitori entro il terzo grado in linea diretta di ascendenza (bisnonni)

Procedura

Devi inviare la domanda esclusivamente on-line collegandoti al sito del Ministero: http://nullaostalavoro.dlci.interno.it  e devi compilare il modello specifico per la richiesta che vuoi fare:

MOD A per lavoro subordinato domestico
MOD B per lavoro subordinato non domestico

RICORDA di indicare nella domanda un indirizzo e-mail valido

Utilizzando il programma ALI puoi sempre controllare l'andamento della tua domanda attraverso il sito http://nullaostalavoro.dlci.interno.it usando le credenziali fornite in esito all’inserimento dell’istanza.

Dopo aver inviato la domanda on-line, devi attendere la mail dello Sportello Unico Immigrazione con il numero del tuo fascicolo e la richiesta di presentazione della documentazione (in allegato ti sarà mandato l’elenco dei documenti necessari). La documentazione prevista dalla normativa vigente dovrà essere inviata in un unico file PDF all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando il numero di fascicolo e il nominativo del richiedente.

Istruttoria con parere positivo
In caso di istruttoria con parere positivo, procederemo all’inoltro telematico del Nulla Osta alla Rappresentanza Diplomatica competente. Contestualmente vi invieremo copia della ricevuta di consegna del Nulla Osta su cui dovrete apporre, ed annullare con la data, una marca da bollo da euro 16,00. Una scansione della ricevuta del nulla osta, riportante la marca da bollo annullata, dovrà essere inviata via mail per essere inserita agli atti.
A seguito dell’ingresso del lavoratore in Italia dovrete inviare una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. con la richiesta di un appuntamento per la firma del Contratto di Soggiorno e il ritiro del kit postale (indicando il numero del fascicolo e la data di ingresso del lavoratore in Italia).
In sede di appuntamento dovrete depositare la documentazione originale cartacea, da inserire agli atti, e l’originale della marca da bollo indicata in istanza.
Inoltre è necessario portare:

  • una marca da bollo di 16 € per il Mod 209
  • due fotocopie del visto di ingresso
  • una fotocopia della pagina del passaporto contenente i dati anagrafici

In occasione dell'appuntamento il lavoratore dovrà sottoscrivere l'Accordo di Integrazione solo nel caso in cui il suo ingresso sia superiore a 365 giorni.
Entro 8 giorni dalla firma dell'Accordo di Integrazione dovrà andare a prenotarsi per poter frequentare la sessione di educazione civica nei Centri per l'istruzione degli adulti (CPIA/CTP) dove è possibile frequentare anche i corsi di italiano per raggiungere il livello A2 richiesto dall'Accordo.
Entro 48 ore chi ti ospita ha l'obbligo di effettuare la dichiarazione di ospitalità mediante la comunicazione presso il commissariato di polizia di zona se residente nel comune di Torino o presso il comune nella persona del sindaco (se residente in un comune della provincia).
Guarda l'elenco dei CPIA/CTP e vai in quello che ha lo stesso CAP (codice di avviamento postale es. 10124, 10152...) del tuo indirizzo di residenza.

Pre-avviso di rigetto
Se la documentazione non è completa o non va bene ti viene inviato un pre-avviso di rigetto

  • attraverso raccomandata A.R.
  • attraverso PEC per tutti coloro che nella istanza hanno indicato l'indirizzo di un patronato/centro di assistenza/studio legale.
  • attraverso PEC per i soggetti giuridici

A partire dal momento del ricevimento dell'avviso hai tempo 10 giorni per presentare osservazioni in merito o integrare la documentazione mancante inviando una mail ai seguenti indirizzi:
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
Pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

Rigetto definitivo
Se la documentazione che hai spedito dopo aver ricevuto il preavviso di rigetto non va bene, ti verrà mandato il rigetto definitivo dell'istanza:

  • attraverso raccomandata A.R.
  • attraverso PEC per tutti coloro che nella istanza hanno indicato l'indirizzo di un patronato/centro di assistenza/studio legale.
  • attraverso PEC per i soggetti giuridici

A questo punto la procedura verrà chiusa definitivamente ma potrai sempre fare ricorso.

 

Documentazione

Modello A-DOM (lavoro domestico); Modello B-SUB (lavoro non domestico)

• Certificato rilasciato dalla rappresentanza diplomatica o consolare che dimostra il requisito dell'origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea diretta di ascendenza

• Copia della pagina del passaporto in cui è stato apposto il visto ed il relativo timbro d’ingresso e una copia della pagina in cui sono registrati i dati anagrafici

• Dichiarazione del datore di lavoro che dimostra la volontà di assumere, con indicazioni relative al contratto, livello, mansione, durata del rapporto di lavoro, orario di lavoro settimanale, retribuzione

• Copia documento di identità in corso di validità del datore di lavoro

• Ultima dichiarazione dei redditi presentata dal datore di lavoro (persona fisica\persona giuridica\datore di lavoro privato) completa di ricevuta di trasmissione all’Agenzia delle Entrate

• Numero di telefono e indirizzo e-mail del richiedente e del datore di lavoro

• Per il solo comune di Torino:

- Copia istanza di rilascio di attestato di idoneità alloggiativa;
- Attestazione di idoneità alloggiativa.

• Per tutti gli altri comuni della Città Metropolitana:

- Idoneità alloggiativa rilasciata dal Comune di competenza
- Dichiarazione di disponibilità dell’alloggio sottoscritta dal proprietario o dall’affittuario, accompagnata dal suo documento di identità docdichiarazione affittuariodocdichiarazione proprietario
- Copia del contratto di proprietà o di locazione/comodato di durata non inferiore a sei mesi con la prova dell’avvenuta registrazione all’Agenzia delle Entrate -timbro di registrazione sul contratto oppure ricevuta dell’invio telematico.

• Copia del contratto di proprietà o di locazione/comodato di durata non inferiore a sei mesi con la prova dell’avvenuta registrazione all’Agenzia delle Entrate -timbro di registrazione sul contratto oppure ricevuta dell’invio telematico;

• Marca da bollo € 16,00 relativa all'istanza presentata

 

Partner del Progetto

logo piemonte immigrazione contorno

logo piemonte immigrazione contorno

logo piemonte immigrazione contorno

logo piemonte immigrazione contorno

© Copyright Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Torino tutti i diritti riservati.
Codice Fiscale 80089610010
Cookies Policy - Privacy Policy

Designed by Enrico Zullo

Search